mercoledì 25 luglio 2007

Pasolini contro la TV!



Che dire?

Una delle grandi menti del ventesimo secolo.

Aveva gia capito tutto della televisione!

Aveva gia capito il suo graffiante e terrbile potere.

Aveva gia capito come l'immagine potesse avere un'ascendenza sul popolo più grande di qualsiasi pensiero.

Tutto cio è terribile. Meno male che ci rimane Internet Ancora!

Ringrazzio la Baggy per il video! ;)

lunedì 23 luglio 2007

Daniele SIlvestri Live da Sogliano



Momenti spensierati. Forse tanto per nascondere un disagio.

Domani forse cambieranno le cose, ma questa sera noi ci siamo.

“Le cose che abbiamo in comune sono 4.850
le conto da sempre, da quando mi hai detto
"ma dai, pure tu sei degli anni '80?"
abbiamo due braccia, due mani ,due gambe, due piedi
due orecchie ed un solo cervello
soltanto lo sguardo non è proprio uguale
perché il mio è normale, ma il tuo, oh: è troppo bello!”

martedì 17 luglio 2007

Open Your mind.



Un fremito

E il cielo tra i palazzi diventa improvvisamente freddo.

Viaggiano in diagonale queste nuvole gelide tra gelidi monoliti.

Torri senza motivo che tolgono il senso alle nature ma fanno aprire gli occhi

Riflettono il freddo del cielo che eterno converge

Il punto di fuga delle nuvole non si vede

Respiro il gelido odore del vetro e dell’asfalto

Questa e la città, questa e tutto al di fuori del se e dentro il noi

Mi ricorderò sempre il cielo di quei palazzi

Mi ricorderò che ho visto la mia anima riflessa in quei vetri viaggiare nel cielo.

mercoledì 4 luglio 2007

lupu Uluà, Castellu Ululì: Parte seconda



Prima serata del Festival della parodia della rocca a Forlì!

Gli spettatori erano più di quello che pensavamo (e questo è senz’altro un bene).

L’unico problema che abbiamo avuto è stato il vento. Il nostro povero pala gradassi sul palco prendeva il volo, dopo una serie di fantasiose proposte come quella di “stare in due a turno dietro allo schermo per tutta la proiezione a tenerlo fermo”, finalmente abbiamo fatto la cosa più intelligente!

Spostato lo schermo vicino ad un muro del giardino abbiamo spostato un po’ di sedie e trovato delle prolunghe per le casse.

Dopo un lieve ritardo di 5 minuti abbiamo dato il via al festival.

Stipati dentro una stanzetta freschissima abbiamo fatto vedere ad un manipolo di incauti giudici una quarantina di parodie di trailer presi da Youtube.

Trailer come quello di Mary Poppins (una paranormale assassina di bambini) e Top Gun ( una storia d’amore tra due cadetti gay dell’aeronautica militare americana).

Io ero il “tecnico delle luci” che ad ogni quartetto di tralier accendeva e spegneva i faretti dello staznino (qualcuno doveva pur farlo!).

Successivamente, aperitivo all’aperto nel giardino e proiezione di alta tensione di Mel Brooks.

Tutto filato liscio come l’olio! Io, in compenso, mi sono acciaccato con il vino!

Sta sera è il turno di Top Secret!

Continua…

martedì 3 luglio 2007

lupu Uluà, Castellu Ululì: Parte prima



ForCine, è il cineclub cittadino di cui faccio parte.

Questa settimana noi di ForCine abbiamo organizzato una piccola rassegna di film parodia da proiettare nel giardino della Rocca di Caterina Sforza qui a Forlì.

Tre serate consecutive, da questa sera fino a giovedì.

Minifestival di minifilm parodia presi da Youtube più tre film: Alta Tensione (Mel Brooks), Top Secret (Zucker Abrahams Zucker) e Amore e Guerra (Woody Hallen).

Ieri sera abbiamo fatto una bella sgobbata per montare su lo schermo che useremo per le proiezioni dei film nel giardino della Rocca (I corti gli facciamo in una stanzia dentro assieme ad un aperitivo).

Dalle 8.30 fino a mezzanotte (senza cena, ho mangiato solo quando sono tornato a casa mezzora più tardi) per mondare sul palco per montare quello schermo artigianale(del nome famigliare di “Pala Gradassi”, poi spiegherò il perché) fatto di tubi NON numerati.

Un enigma che ci ha portato via tutta la serata. Speriamo che sta notte non sia volato via per colpa del vento!

A più presto una fotografia del luogo e del Pala Gradassi!

Dopo aver finito il lavoro, siamo usciti dal giardino chiudendoci dietro la porta. Un odore di Paste appena sfornate aleggiava nell’area, e in cielo la luna gialla sovrastava la rocca.

Io non pensavo altro che alla mia ragazza. Non so che centrasse, ma lavorare in quell’atmosfera mi ha fatto ricordare quanto possa io essere vivo e felicie.

Continua…