giovedì 20 marzo 2008

Simpatico Rompicoglioni Anarchico e Sadico


I tenente colombo è un’anarchico. In ogni episodio gli assassini sono sempre degli intellettuali, dei borghesi, gente che sembra non avere di meglio da fare che architettare piani di omicidio assurdi per assurde vendette che si trascinano da decenni, quasi come se lo facessero più per ammazzare il tempo che persone.

Colombo non è come loro o meglio può essere come loro ma lo rifiuta categoricamente, si comporta in maniera distratta, disordinata, non obbedisce alla loro logica, alle loro regole, le infrange e poi le scombina. Martella e confonde questi borghesi falsi ipocriti e assassini, li disprezza anche se sa che cosa li spinge, rompe loro irrimediabilmente i coglioni perché è questo che si meritano.

Lo si vede già dal suo modo di porsi: impermeabile inzaccherato e occhi strabici, una sorta di travestimento che confonde chi gli sta davanti, facendogli pensare che lui sia un fricchettone, una persona distratta e assente che vive nel suo mondo, mentre invece ha già capito tutto dal primo sguardo e li sta prendendo per il culo.

Se gli assassini si divertono inventando assurdi piani, lui si diverte a prenderli assurdamente per i fondelli, illudendoli di essersi salvati per poi infinocchiarli all’ultimo istante. E’ questo giochino sadico che rende il tenente colombo divertente, infatti noi spettatori sappiamo già chi è il colpevole, sappiamo già il suo piano cosa voleva ottenere e come lo ha ottenuto, il nostro divertimento deriva solo ed esclusivamente dal vedere quell’amabile scassaballe del tenente mentre demolisce piano piano tutto ciò in cui l’ipocrita assassino credeva ciecamente.

Il tenente è fuori dagli schemi, ma questo non vuol dire che non li conosca e gli capisca, anzi li conosce e gli capisce meglio di chi ci sta dentro. Il tenente è figlio della logica, della verità che schiaccia il colpevole.

2 commenti:

Fra^^Baggy ha detto...

Ma lui è un idolooo!

alexandroap ha detto...

il tenento colombo è un grande non c'è dubbio ... post molto curioso, complimenti!