martedì 17 luglio 2007

Open Your mind.



Un fremito

E il cielo tra i palazzi diventa improvvisamente freddo.

Viaggiano in diagonale queste nuvole gelide tra gelidi monoliti.

Torri senza motivo che tolgono il senso alle nature ma fanno aprire gli occhi

Riflettono il freddo del cielo che eterno converge

Il punto di fuga delle nuvole non si vede

Respiro il gelido odore del vetro e dell’asfalto

Questa e la città, questa e tutto al di fuori del se e dentro il noi

Mi ricorderò sempre il cielo di quei palazzi

Mi ricorderò che ho visto la mia anima riflessa in quei vetri viaggiare nel cielo.

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